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CONSIGLI

09/12/2020

PELLE SCREPOLATA, I RIMEDI PER AVERE MANI DI FATA ANCHE IN INVERNO

mani secche e screpolate
Ruvide, screpolate, arrossate e talvolta persino con tagli e fissurazioni dolorose, intorno alle nocche e anche più diffuse: durante l’inverno basta veramente poco per ritrovarsi con le mani rovinate. Se al freddo secco si aggiungono l’utilizzo di prodotti detergenti troppo aggressivi, il contatto frequente con sostanze chimiche irritanti (detergenti per la casa, vernici e colle, tinte per capelli) o anche una delle patologie che rendono la pelle secca (eczemi, dermatiti, diabete, lupus), si crea un cocktail davvero stressante per la pelle.
Senza contare che i continui lavaggi accurati e l’utilizzo frequente di gel disinfettanti a base alcolica, giustamente raccomandati dalle autorità sanitarie in questo momento di pandemia, mettono a dura prova l’idratazione della pelle e, combinati alla stagione fredda, possono mettere davvero in scacco la pelle delle mani, che mai come adesso ha bisogno di qualche attenzione in più.

Come lavare le mani: temperatura e scelta del sapone

Quando la pelle delle mani è screpolata, è importante ripristinarne l’idratazione e mantenere efficiente, o riparare, il film idrolipidico cutaneo di superficie, che svolge il ruolo di barriera di protezione.

Per prima cosa, è importante evitare di lavare le mani con acqua molto calda. Per una detersione perfetta bastano acqua tiepida e un sapone delicato, che sia in forma liquida o solida, con pH neutro e privo di sostanze potenzialmente irritanti, come profumi o tensioattivi aggressivi. Mai restare con le mani bagnate, neanche in casa: gli ambienti interni riscaldati hanno spesso un’aria molto secca, che favorisce la rapida evaporazione dell’acqua. Dopo averle lavate, asciugatele accuratamente senza strofinare, e, se possibile, evitare anche gli asciugatori ad aria calda.

Come scegliere la giusta crema mani

Il rimedio per riparare e prevenire mani screpolate e ruvide è prendere l’abitudine di applicare sempre, dopo ogni lavaggio e quando la pelle comincia a “farsi sentire”, una crema per le mani di buona qualità, che restituisca alla pelle acqua e sostanze grasse, componenti fondamentali del film protettivo di superficie.

Che cosa cercare in una buona crema mani? L’acido ialuronico è una delle sostanze più efficaci contro pelle secca e screpolature, sia per il suo alto potere idratante, sia perché favorisce i processi riparativi della pelle disidratata. Può essere associato ad altri principi attivi idratanti, come glicerolo e pantenolo, che aiutano a trattenere l’umidità, e a una componente grassa, costituita per esempio da ceramidi III e da oli vegetali. Cercate prodotti che oltre a questi ingredienti contengano anche vitamina E, contro lo stress ossidativo cutaneo, e sostanze leviganti delicate, come il betaglucano, che aiutino a rendere la pelle liscia e regolare.

Inoltre, è meglio scegliere una crema mani in doppio formato: un flacone più grande, da tenere a casa o in ufficio, e un flacone più piccolo, da portare con sé per avere sempre a disposizione il sollievo per le mani.

Perché indossare i guanti (dentro e fuori casa)

È tassativo indossare sempre i guanti quando si rigoverna la casa, quando si devono maneggiare oggetti polverosi, e quando si usano detersivi o sostanze irritanti, come vernici o colle.

Meglio usare gli specifici guanti per alimenti quando si cucina, perché fissurazioni e tagli possono diventare molto dolorosi quando vengono a contatto con alcuni alimenti a forte componente acida, come pomodori, agrumi e così via.
E, naturalmente, guanti che tengano le mani al caldo da indossare quando le temperature esterne scendono.